Il ritratto della nuova famiglia italiana 4.0
La mamma scarica ricette da Giallo Zafferano, il papà guarda video di giardinaggio su YouTube, il figlio scarica giochi o musica e la figlia è sempre connessa con gli amici alla ricerca di nuove tendenze. Questo è il ritratto della nuova famiglia italiana 4.0, sempre connessa.
Differenti device collegati contemporaneamente, uno per ogni membro della famiglia. Cresce così anche il fabbisogno di servizi internet per la casa.
Le compagnie telefoniche più grandi, sempre attente ai bisogni dei propri utenti, hanno individuato il nuovo trend e hanno pensato di ampliare il loro pacchetto di servizi con offerte dedicate ad un nuovo target che non è più composto da una sola persona ma da un vero e proprio nucleo familiare. Parte così la gara al consumatore con mirate campagne di marketing sui vari canali che fanno sorgere necessità recondite ed inespresse.
Per Vodafone è un’allegra famiglia che si diverte a immortalare gli attimi vissuti dentro le quattro mura per condividerli con l’ormai classica “chat di famiglia” (chi non ce l’ha ormai?!). Sono rappresentazioni, seppur estremizzate, delle dinamiche familiari più comuni dove ogni attività compiuta si avvale dell’utilizzo di un dispositivo, ovviamente, collegato alla rete internet.
Wind esaudisce i desideri di tutta la famiglia offrendo giga ad ogni componente in modo da poter rimanere connessi uno con l’altro in maniera costante e poter manifestare i propri desideri agli altri membri, eseguendo liberamente attività di mobbing fino al raggiungimento (sfinimento) dei propri sogni. Persino il cane ha delle richieste da soddisfare.
La domanda sorge spontanea: ma davvero la famiglia 4.0 che parla in chat è più felice della famiglia analogica che si parlava live?