L’annuncio è arrivato insieme a una serie di nuove funzioni dei vari prodotti nella conferenza F8 di Facebook.
Instagram toglie ufficialmente il numero dei like sotto alle foto!
Ma andiamo con ordine.
Da qualche giorno gli appassionati di Instagram si sono accorti che sotto le foto non viene più visualizzato il numero di ‘like’, e non è un problema generico. Anzi, si tratta di una vera e propria scelta.
L’azienda, infatti, afferma di aver deciso di togliere i like sotto ai post di Instagram per favorire la diffusione del contenuto, agevolando così la fruizione di ciascun post in modo più naturale e senza alcuna falsa percezione dovuta al successo che sta avendo. Un portavoce di Instagram ha affermato:
Vogliamo che i follower si concentrino sulle foto e sui video che si condividono, non su quanti like ottengono.
Roba da addetti al settore? Proprio no, anzi roba da tutti i giorni per chi di like vive. È un mondo crudele che manda in fumo milioni di investimenti e di swipe per chi, con la testa china ogni giorno, con i like sopravvive.
Bisogna alzare la testa e reagire! Magari ne esce anche un buon selfie…
È vero, ci sentiamo un po’ cinici ad aspettare così che il cadavere passi lungo la riva del fiume. Ma non è per cattiveria, e ne tantomeno per invidia verso chi ha ottenuto meritatamente buoni risultati. Lo diciamo perché abbiamo la personalità e la libertà di farlo, perché non ci sentiamo la pecora che segue il gregge senza riflettere se stia andando nella direzione giusta.
L’uomo ha sempre bisogno di stimoli nuovi. Ha sempre bisogno di rinnovare l’attrattiva verso un qualcosa che possiede in parte, per potersi sentire sempre un po’ in vantaggio. Non vi sveleremo il nome del prossimo social media, semplicemente perché non lo sappiamo e purtroppo non saremo noi i prossimi a lanciare quella moda.
Il mondo di cui parlavamo, che si apre e crolla, è proprio quello della nostra autostima.
I like raccolti alle nostre foto li potremo vedere solo noi, ed è questo il digital-dramma che ci piomba sulla testa come la spada di Damocle. Come potremo ora ingaggiare un influencer per affidagli il nostro prodotto da reclamizzare? Come potremo fidarci degli insight forniti se non possiamo oggettivamente misurare l’engagement? Sappiamo tutti che Instagram è il Social Media con più bot nati per acquisire (comprare) follower e gonfiare i numeri.
Mark, aiutaci!
Instagram, come il nome stesso suggerisce è il social più istantaneo che ci sia, ma attenzione, non perché sia veloce pubblicare qualcosa, ma perché è il contenuto ad arrivare immediatamente a chi lo guarda. È una foto! Non serve leggere, navigare, scorrere o cliccare, basta guardare.
E allora fu così che nacque il mondo degli influencer, un’esercito di appassionati delle proprie passioni al tal punto da farne una professione, o almeno provarci. Sì, perché quell’immediatezza, quel binomio “foto bella tanti like”, fu illuminante e li portò a dedicare del tempo alla preparazione del contenuto. Scatta, taglia, gira, filtro, marchetta, vai pubblica.
L’idea caspita era vincente. Proporre qualcosa che facesse battere il cuore del propri followers almeno due volte e che portasse il profilo a raggiungere grandi traguardi di notorietà. Ma il mondo è crudele e gli stereotipi sono infami. E allora inventano i filtri per tirarti su le storie ma si scarica il telefono, l’algoritmo che ti oscura, la pubblicità, la TV e ora, anche la scomparsa dei like.
E poi, arriva il momento in cui capisci che è veramente un business per pochi, mentre tu, sei tra i tanti che sono spettatori con la testa china, che la alzano solo quando devono parlare e guardare qualcuno. Eppure l’idea sembrava buona, peccato che è venuta a tutti, ma proprio tutti.
Perché, qualcuno non detesta uscire male in foto?
Grazie per aver letto fin qui
Idee, ispirazioni e riflessioni da comunicare.
Approfondimenti, considerazioni e punti di vista mai banali su tematiche determinanti nel settore della comunicazione, del marketing digitale e della pubblicità in generale. La grafica, la stampa, i social ed il web non sono solo strumenti di lavoro, sono potenti mezzi di diffusione di idee e futuro. Conoscerli al meglio è la chiave del successo di ogni business.
Idee, ispirazioni e riflessioni da comunicare.
Approfondimenti, considerazioni e punti di vista mai banali su tematiche determinanti nel settore della comunicazione, del marketing digitale e della pubblicità in generale. La grafica, la stampa, i social ed il web non sono solo strumenti di lavoro, sono potenti mezzi di diffusione di idee e futuro. Conoscerli al meglio è la chiave del successo di ogni business.
Idee, ispirazioni e riflessioni da comunicare.
Approfondimenti, considerazioni e punti di vista mai banali su tematiche determinanti nel settore della comunicazione, del marketing digitale e della pubblicità in generale. La grafica, la stampa, i social ed il web non sono solo strumenti di lavoro, sono potenti mezzi di diffusione di idee e futuro. Conoscerli al meglio è la chiave del successo di ogni business.
Agenzia di comunicazione e marketing a forte impatto creativo.
Digital marketing, comunicazione e stampa sono i tre settori che tocchiamo con mano ogni giorno. Siamo un team, combiniamo strategia, creatività, design ed innovazione per dar vita a progetti su misura e business dedicati.
Agenzia di comunicazione e marketing a forte impatto creativo.
Digital marketing, comunicazione e stampa sono i tre settori che tocchiamo con mano ogni giorno. Siamo un team, combiniamo strategia, creatività, design ed innovazione per dar vita a progetti su misura e business dedicati.
Agenzia di comunicazione e marketing a forte impatto creativo.
Digital marketing, comunicazione e stampa sono i tre settori che tocchiamo con mano ogni giorno. Siamo un team, combiniamo strategia, creatività, design ed innovazione per dar vita a progetti su misura e business dedicati.
Ultime novità